sound purity in musical research
Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00
sound purity in musical research
Retrato Brasileiro
€ 18,00
41 anni in due... Giuditta Franco è una cantante che ha appena compiuto 21 anni, che nasce in una famiglia di musicisti, che canta forse da sempre, ma che anche ha pensato di formare la sua voce, studiando in Conservatorio. La bellezza del suo timbro vellutato, aiutata da una tecnica vocale impeccabile, ci fa ricordare uno stile dimenticato, affabulatorio, che alcuni grandissimi del passato hanno fatto sì che nascesse anche una definizione precisa per questo modo di cantare, ovvero "crooner". E questi grandissimi vanno da Frank Sinatra, a Nat "King" Cole, a Tony Bennet, ma anche, al femminile, da Lena Horne, a Rosemary Clooney, fino alle famosissime Diana Krall e Norah Jones. Giuditta canta con timbro profondo, vellutato, caratterizzato da note basse suadenti e note alte scintillanti, ferme e mai aggressive e così ti accompagna in una dimensione di musica vera, armonicamente complessa, melodicamente ammaliante. Tutte caratteristiche che trovano autentica esaltazione e piena valorizzazione dal grande repertorio della bossanova classica. Pietro Pasinato non è da meno. 20 anni, chitarrista eccelso che parallelamente ai rigorosi studi accademici al Conservatorio, ha sempre mantenuto curiosità e applicazione anche nei confronti di altri generi musicali, dal jazz, innanzitutto, alla musica brasiliana e perchè no, strizzando l'occhio al rock e al blues. La sua tecnica non teme rivali, è una tecnica "metabolizzata", che nonostante la giovane età consente a Pietro di potersi concentrare sulle nuances dello stile specifico che di volta in volta decide di affrontare: una sorta di Zelig elegantissimo al servizio della grande musica. Giuditta e Pietro rappresentano un mix tanto perfetto quanto esclusivo nel panorama musicale dei giovani d'oggi. Per nulla servi di un sistema commerciale che li spingerebbe a muoversi in tutt'altri ambiti, sia a livello di contenuti che di spazi mediatici, loro hanno scelto invece di cavalcare la pericolosa tigre dei masterpieces del passato, un repertorio in cui tutti i più grandi di ogni tempo si sono già espressi. E' una sfida che io so essere già vinta e che non a caso ho deciso di fissare in un disco che lo farà capire anche a tutto quel pubblico più curioso e attento, lontano dalle sirene della comunicazione di massa. Retrato Brasileiro è il titolo di una delle più famose canzoni scritte da Baden Powell che descrive perfettamente anche il senso di questo disco: un significato che nell'intimo è ancora meglio fotografato dalla canzone, famosissima "Chega de Saudade", ovvero "Basta Nostalgia" che nel testo originale è dedicata ad una donna. Ma noi vogliamo leggere un significato traslato di questo testo, dedicando l'affermazione "Basta Nostalgia" alla Grande Musica. Basta Nostalgia della Grande Musica Brasiliana dell'epoca della Bossa Nova, da parte di tutto quel pubblico stanco dei clichè di plastica imposti dal grande circo mediatico della contemporaneità: la Grande Musica ritorna e lo fa non con una vecchia gloria sul viale del tramonto, ma con due ragazzi giovanissimi che sanno ridare linfa vitale alle note vere, quelle che non moriranno mai. Buon ascolto!
€ 18,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloViPerArp Trio
€ 18,00
01 - Bohemian Rhapsody (Queen) 6:32 Freddy Mercury 02 - Paint It Black (The Rolling Stones) 3:56 Mick Jagger, Keith Richard 03 - Always Remember Us This Way (Lady Gaga) 3:27 Lady Gaga 04 - Firth Of Fifth (Genesis) 7:47 Peter Gabriel, Steve Hackett, Mike Rutherford, Tony Banks, Phil Collins 05 - Resistance (Muse) 6:01 Matthew Bellamy 06 - Can't Help Falling In Love (Elvis Presley) 4:14 Hugo Peretti, Luigi Creatore, George David Weiss 07 - Stairway To Heaven (Led Zeppelin) 7:50 Jimmy Page, Robert Plant 08 - Your Song (Elton John) 5:28 Elton John, Bernie Taupin Total time: 45:20 All Arrangements by Oscar Del Barba ViPerArp Trio Varina Fortin, violin Lucia Stone, harp Marica Veronese, percussions 24bit / 88.2kHz original digital recording made at Magister Area Recording, Preganziol, Italy, on July 5, 6, 7, 2022 Production: VELUT LUNA Executive producer: Marco Lincetto Balance recording and mix engineer: Marco Lincetto Musical producer: Mattia Zanatta Editing engineer: Mattia Zanatta Final and fine editing: Andrea Valfrè Mastering engineer: Marco Lincetto Photo: Marco Lincetto Design and layout: L'Image Social media manager: Massimo Corvino "Ci sono due tipi di musica: la buona musica e tutto il resto" Edward Kennedy "Duke" Ellington Questa citazione del grande Duke si ritrova affermata da tanti altri acuti e attenti musicisti, pur con le più differenti varianti di forma, ma la medesima essenza sostanziale. Ad esempio, Adriano Lincetto, mio padre, diceva spesso che non esiste la "Musica Classica" o la "Musica Pop", o la "Musica jazz"... esiste solo la Musica Bella e la Musica Brutta. E infatti lui, grande pianista accademico, compositore, docente di pianoforte, amava indifferentemente, ad esempio, l'Appassionata di Beethoven, così come Yesterday dei Beatles o Sassi di Gino Paoli. Questo concetto è anche quello che ha principalmente istruito la mia scelta di fondare quasi trent'anni fa un'etichetta discografica alternativa alle scelte ingessate delle majors e comunque di tutti quegli operatori cosiddetti "mainstream". Un progetto come questo ViPerArp Trio rappresenta l'essenza più stretta e intima di questo ragionamento. Non è un progetto "provocatorio", anzi: si prefigge esattamente lo scopo di abbattere una volta di più le barriere fra i generi, con l'obiettivo di magnificare l'essenza stessa della Musica. Ho quindi personalmente scelto gli otto brani che compongono questo disco, tutti famosissimi e di "estrazione popolare", ovvero scritti e resi celeberrimi e immortali da autori e interpreti definitivi nell'immaginario popolare. Ho scelto questi brani e li ho affidati alle sapienti mani di un genio moderno della Musica come Oscar Del Barba, che ne ha fatto oggetto delle sue riflessioni e attenzioni. Il suo lavoro è stato quello di filtrare melodie, armonie e ritmi musicali, nativamente fissati e stabiliti in una direzione di genere precisa, attraverso le sue conoscenze e la sua sensibilità personale che passa senza alcuna soluzione di continuità, da Stravinsky ai ritmi Sudamericani, da Bartok a Charlie Parker, in un florilegio di colori ed emozioni nuove, ammalianti, assolute. Credo che questo lavoro possa rappresentare una sorta di perfetto paradigma tradotto in suoni della citazione iniziale di Duke Ellington. E spero che possa rappresentare un momento di svago, ma anche di crescita culturale per chiunque vorrà acquistarlo, ascoltarlo e gustarlo, mettendo da parte ogni pregiudizio e preconcetto strutturale. Le interpreti di questa avventura hanno a loro volta saputo svestire i "panni di ruolo" di serissime musiciste "classiche" dal curriculum impeccabile, speso fra aule di Conservatorio e prestigiosi palcoscenici dei più noti teatri mondiali, hanno cioè saputo scendere dalla cattedra accademica che ne caratterizza le carriere principali, per trasformarsi in Muse di una Musica Nuova, che come amava dire il grande Maestro Ennio Morricone, potremmo definire Assoluta. I loro strumenti a volta si trasformano e trasfigurano in altro da sè, come il violino che a volte ammicca al suono della chitarra elettrica o di una tastiera vintage, o l'arpa che sa passare da pulsante motore ritmico a soave lira melodiosa e infine le percussioni infinite che fanno da contraltare e collante al lavoro delle altre due interpreti, non senza ritagliarsi a loro volta un ruolo solistico laddove meno te lo aspetteresti. Merito dunque a Oscar Del Barba che ha avuto la visione di tutto ciò su mia perversa ispirazione; e merito alle interpreti che hanno saputo uscire dal loro ruolo tradizionale e immedesimarsi al loro meglio possibile in questa nostra visione. "There are two kinds of music: good music and all that" Edward Kennedy "Duke" Ellington This quote of the great Duke is found affirmed by many other acute and attentive musicians, although with the most different variations of form, but the same substantial essence. For example, Adriano Lincetto, my father, often said that there is no "Classical Music" or "Pop Music", or "Jazz Music"... there is only Beautiful Music and Ugly Music. And in fact he, great academic pianist, composer, piano teacher, loved indifferently, for example, the Beethoven Sonata "Appassionata", as well as Yesterday by the Beatles or Sassi by Gino Paoli. This concept is also the one that mainly instructed my choice to found almost thirty years ago an alternative record label to the plastered choices of the majors and all those so-called "mainstream" operators. A project like this ViPerArp Trio represents the narrowest and most intimate essence of this reasoning. It is not a "provocative" project, on the contrary: it aims precisely to break down once more the barriers between genres, with the aim of magnifying the very essence of Music. So I personally chose the eight songs that make up this album, all famous and of "popular extraction", that are written and made famous and immortal by authors and interpreters definitive in the popular imagination. I chose these pieces and I entrusted them to the wise hands of a modern genius of Music like Oscar Del Barba, who made them the subject of his reflections and attentions. His work has been to filter melodies, harmonies and musical rhythms, natively fixed and established in a precise genre direction, through his knowledge and his personal sensitivity that passes without any solution of continuity, from Stravinsky to South American rhythms, from Bartok to Charlie Parker, in a kaleidoscope of new colors and emotions, bewitching, absolute. I think this work can represent a sort of perfect paradigm translated into sounds of the initial quote of Duke Ellington. And I hope it will represent a moment of leisure, but also of cultural growth for anyone who wants to buy it, listen to it and taste it, putting aside any prejudice and structural preconception. The performers of this adventure have in turn been able to undress the "role-playing roles" of serious "classical" musicians with impeccable curriculum, spent between classrooms of the Conservatory and prestigious stages of the most famous world theatres, that is, they were able to come down from the academic chair that characterizes the main careers, to become Muses of a New Music, which as the great Maestro Ennio Morricone loved to say, we could define Absolute. Their instruments turn and transfigure into something else on their own, like the violin that sometimes winks at the sound of the electric guitar or a vintage keyboard, or the harp that knows how to go from rhythmic engine button to sweet melodious lyre and finally the endless percussion that act as a counterweight and glue to the work of the other two performers, not without carving out in turn a solo role where you least expect. Thanks then to Oscar Del Barba who had the vision of all this on my perverse inspiration; and about the performers who have been able to get out of their traditional role and identify themselves at their best in this vision of ours.
€ 18,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloThe Velut Luna's Reference Vinyl - Limited Edition (2 LP 140 GR)
€ 69,00
The Velut Luna's Reference Vinyl LP 140 GR. - EDIZIONE LIMITATA (2 LP + FILE HD) Il bambino nell'immagine di copertina sono io. All'età di due anni. Era il 1963. Da che mi ricordo, ho sempre amato ascoltare i dischi. Certamente per via della mia storia famigliare, con mio papà che fu illustre pianista classico e compositore raffinato, e mia mamma cantante lirica. Ma certamente in quegli anni della prima infanzia era grande il fascino che suscitavano in me quei padelloni neri che giravano sul vecchio giradischi di famiglia e da cui uscivano le mie favole preferite, narrate da grandi voci di grandi attori (ricordo ad esempio, Nando Gazzolo e la sua Cappuccetto Rosso, e Hansel e Grethel, e Pollicino, i cui dischi ho letteralmente consumato...). Attorno agli otto o nove anni il passaggio dalle favole ai 45 giri dei Beatles alla fine della loro carriera (Obladì, Obladà), oppure a quella sonorità inconsueta e sconosciuta del Theremin usato in Good Vibrations dei Beach Boys, fu un fatto del tutto naturale. E quando a 13 anni cominciai progressivamente a scoprire Santana, i Pink Floyd, i Genesis, etc.etc.etc., uniti alla lettura di Suono e Stereoplay, fu altrettanto naturale incapricciarmi con le immagini dei grandi registratori a bobine dell'epoca, adatti agli allora rari home studio. Il mio primo amore, tanto sognato e mai posseduto, fu il Tascam 80-8, otto tracce su nastro da mezzo pollice. E i microfoni dei sogni erano i Sennheiser, gli MD441 e gli MD421... Ma il sogno vero era "farmi lo studio"... cosa che resterà per lungo tempo solo, appunto, un sogno. Quando infine a 19 anni conobbi la musica di Jim Croce e capii che... "Si-Può-Fare!" (cit.), fu il momento in cui mi fu chiaro che presto o tardi, io avrei fatto quel lavoro, avrei "fatto i dischi". E il resto è storia... La mia cultura, la mia tradizione, le mie esperienza fondamentali, sono ANALOGICHE. Anche se da subito, all'inizio della mia carriera professionale nel 1992, sono stato un alfiere del digitale di qualità, non ho mai abbandonato l'analogico e soprattutto non ho mai abbandonato la "mentalità analogica". Ecco quindi che questo nono vinile da me prodotto non può che essere spero il primo di una serie di "raccolte" del meglio della tanta bella musica che ho prodotto nel corso degli ultimi 30 anni con la mia Velut Luna. E in copertina non trovate la parolina "Volume 1", solo per scaramanzia. Ma se questo format avrà successo altri ne seguiranno. Nel frattempo, buon ascolto di questi miei, autentici, "figli" ideali. Marco Lincetto El niño en la imagen de portada soy yo. A la edad de dos años. Era 1963. Desde que tengo memoria, siempre me ha gustado escuchar discos. Seguramente por mi historia familiar, con mi padre, que era un pianista clásico ilustre y compositor refinado, y mi madre, en cambio, cantante de ópera. Pero seguro que en aquellos años de la primera infancia fue grande el encanto que suscitaron en mí aquellas sartenes negras que rodaban sobre el viejo tocadiscos de familia y de las que salían mis fábulas favoritas, narradas por grandes voces de reconocidos actores (recuerdo, por ejemplo, Nando Gazzolo y su Caperucita Roja, y Hansel y Grethel, y Pollicino, cuyos discos he consumido literalmente...). Alrededor de los ocho o nueve años, el paso de los cuentos de hadas a los 45 giros de los Beatles al final de su carrera (Obladí, Obladà), o el sonido inusual y desconocido del Theremin utilizado en Good Vibrations de los Beach Boys, fue un hecho totalmente natural. Y cuando tenía 13 años empecé a descubrir a Santana, a Pink Floyd, a Génesis, etc. junto con la lectura de Suono y Stereoplay, fue muy natural encasillarme con las imágenes de las grandes grabadoras de bobinas de la época, adecuadas para los a la época raros home studio. Mi primer amor, tan soñado y nunca obtenido, fue la Tascam 80-8, ocho pistas en cinta de media pulgada. Y los micrófonos de los sueños eran los Sennheiser, los MD441 y los MD421... Pero la verdadera quimera era construir mi propio estudio de grabación: Algo que seguirá siendo irrealizable durante mucho tiempo. Cuando finalmente a los 19 años conocí la música de Jim Croce y comprendí que se podía hacer, fue el momento en que me quedó claro que tarde o temprano, yo haría ese trabajo. Es decir produciría discos". Y el resto es historia... Mi cultura, mi tradición y mis experiencias fundamentales, son ANALÓGICAS. Aunque desde el principio, al comienzo de mi carrera profesional en 1992, fui un gran exponente por el digital de calidad, nunca abandoné el analógico y, sobre todo, su mentalidad. Por lo tanto, este noveno vinilo producido solo por mí puede ser el primero de una serie de "colecciones" de la mejor música que he producido durante los últimos 30 años con mi Velut Luna. Y en la portada no encuentras la expresión "Volumen 1", solo por suerte. Pero si este formato tiene éxito, otros seguirán. Mientras tanto, que disfruten de mis "hijos" musicales. Marco Lincetto
€ 69,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloW2TF
€ 18,00
W2TF (Welcome to the Funkodrome) Produttori musicali: Enrico Santacatterina & Siggi Bemm Registrato da Enrico Santacatterina presso lo studio E.S.P. Extended Sounds Productions (Mellaredo, Italia) Mixato da Siggi Bemm presso Woodhouse Studio (Hagen, Germania) *e** mixato da Enrico Santacatterina presso E.S.P. Studio Mastering realizzato presso Velut Luna Studio, Naquera, Spagna, il febbraio 2023 da Marco Lincetto Design e layout di L'Image Copertina di Tino Brugnotto Ritorno al Funky, ritorno agli anni '70. Non senza dimenticare la radice di tutto, ovvero il Blues. Questa è l'essenza musicale del nuovo disco di Enrico Santacatterina, che è protagonista assoluto, visto che è autore di tutti i brani, è il cantante e ha scelto di suonare lui stesso ogni strumento, ad eccezione di alcuni brani in cui sono presenti tre differenti batteristi ospiti e in un paio il fratello Carlo Santacatterina alle tastiere. Un disco intenso senza un attimo di respiro, in cui il groove trascinante non fa rimpiangere i grandi padri di questo genere musicale.
€ 18,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloLIVING BLUES - THE ITALIAN RECORDINGS (LP 180 GR + CD + FILE HD)
€ 49,00
LIVING BLUES - THE ITALIAN RECORDINGS PRE-ORDER: LP 180 GR + CD + FILE HD (IN CONSEGNA- EDIZIONE LIMITATA SOLO 300 cp) INCREDIBILE NOVITA': DA QUESTO LP INIZIA UNA SERIE DI VINILI CHE CONTENGONO ANCHE UN CD CON LO STESSO PROGRAMMA E DELLE BONUS TRACKS “Living Blues or “Playing the Blues? Senza dubbio, Max appartiene alla prima categoria, e per tale ragione suonare e condividere del tempo si trasforma in esperienza fuori dall’ordinario. Pur avendo in comune un ampio territorio - la Terra del Blues - i nostri obiettivi musicali appaiono apparentemente distanti, tuttavia, ogni nostro incontro genera un’alchimia irripetibile, che sorprende noi per primi. Questo disco racconta della vita, delle sue gioie e dei suoi dolori, dell’amore e della rassegnazione, ma mai della sconfitta. Il primo lato dell’LP esprime l’essenza del Blues, delle sue radici e della sua evoluzione. Il secondo è un viaggio nel tempo e nello spazio, tra difficoltà della vita, speranza e accettazione, anche se l’assolo che dissolve la tonalità e il ritmo nella prima delle bonus track è la metafora del fatto che “We still haven’t found what we’re looking for”; e quindi continuiamo a cercare. Enrico Merlin Enrico Merlin plays through Tony D’angelo amplifiers and Fattoria Mendoza stomp boxes. Digital / Analog recording made strictly live-in-studio at Main Hall, Villa Masiero e Centanin, Arquà Petrarca, Italy, on May 3, 4, 2023. Analog Mix and mastering made at VL Studio, Naquera, Spain, on May 11, 12, 2023, using Rupert Neve Design Summing Mixing Console, Maselec MLA-2 / MEA-2 / MPL-2 and Studer A810. Production: Marco Lincetto and Massimo Corvino Consulting Executive producer: Marco Lincetto Musical producer: Enrico Merlin Balance, recording, mix and mastering engineer: Marco Lincetto Photo: Marco Lincetto Graphics and layout: L’Image
€ 49,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloAMBRA
€ 18,00
Lucia Minetti, straordinaria interprete, voce importante della scena italiana, insieme a Andrea Zani al pianoforte e a Martino Maina al violoncello, musicisti solidi, sensibili e curiosi verso la musica tutta rilegge in chiave cameristica brani d’autore, vere perle della canzone (italiana, francese, brasiliana, argentina, spagnola) con intensità e grande personalità espressiva. Un trio che valica i confi ni di genere con curiosità formato da musicisti con percorsi musicali diversi. Interpreti preparatissimi, duttili e consapevoli ognuno del proprio strumento. Lucia Minetti, cantante amata da registi e autori che le hanno dedicato musiche e liriche è nota per la vastità dei suoi repertori, l’intensità delle sue interpretazioni e l’ uso sapiente di dinamiche e colori. E’ stata definita da Lidia Ravera “Mezzo soprano e mezzo angelo del cielo” e da Giorgio Gaslini “La migliore nuova interprete della canzone d’autore”. Crowdfunding Project - Very special thanks to our supporters: Gian Carlo Ariosto, Marco Luca Bovati, Daniele Guarise, Paolo Marchetti, Fabio Seretti, Fabio Borelli, Simona Amodio, Brunella Pugnaloni, Pietro Asolari, Alessandro Belli, Gaetano Laureanti, Sergio Boretto, Raffaele Biolcati, Davide Saronni, Giovanni Cornara. Un grazie anche a Luca Turolla. Lucia Minetti, voce / Andrea Zani, pianoforte / Martino Maina, violoncello
€ 18,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloPROJECT ONE
€ 59,00
PRE-ORDINE PROJECT ONE - (LP 180 GR + CD + FILE HD*) Marco Lo Muscio, David Jackson, John Hackett, Steve Hackett CONSEGNA A PARTIRE dal 10/10/23 - EDIZIONE LIMITATA *I file HD sarrano scaricabili dal nostro sito con il il link presente all'interno del vinile "Project One": un progetto discografico Velut Luna che nasce grazie all'amicizia ed alla lunga collaborazione musicale ed artistica del M° Marco Lo Muscio con tre nomi iconici della musica Progressive e contemporanea: David Jackson, John Hackett e Steve Hackett. Il progetto è un grande omaggio, con arrangiamenti totalmente acustici, ai vari stili della grande musica del '900 e contemporanea. L'impianto base vede il suono gotico e sinfonico dell'organo a canne amalgamato insieme alla potenza dei sassofoni di David Jackson. La chitarra di Steve Hackett ed il flauto di John Hackett aggiungono il tocco finale in alcuni speciali arrangiamenti nati appositamente per questo progetto discografico. I compositori scelti provengono dal mondo della musica del '900 e contemporanea (Benjamin Britten, György Ligeti, Aaron Copland, George Martin e Marco Lo Muscio), delle colonne sonore (Wojciech Kilar), del Jazz moderno (Jan Garbarek) e del Progressive (King Crimson, Genesis, Van Der Graaf Generator, Emerson Lake & Palmer, Pink Floyd, David Jackson e Steve Hackett). L'ascolto in chiave acustica di queste musiche farà scoprire nuove sfumature e dettagli; si potrà capire anche quanto la musica Progressive interpretata in questa chiave sia effettivamente molto vicina ed influenzata dalla musica classica del '900. Infine la risaputa grande qualità delle registrazioni Velut Luna di Marco Lincetto offriranno un'incredibile gamma sonora nell'ascolto di questo originale ed unico progetto discografico!
€ 59,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloSELEZIONE D'AUTUNNO 23
€ 360,00
€ 180,00
SELEZIONE D'AUTUNNO 23 (offerta limitata a 30 pacchetti) 50% OFF (20 CD - SCONTO 50%) una selezione di 20 CD dal nostro catalogo al 50% del prezzo di listino con SPEDIZIONE GRATUITA IN UE Di seguito il titolo e il relativo link di ciascuno dei 20 CD JUMPIN' WITH METRONOMES LA CASA DEGLI SPECCHI CROSSING NO MAN'S LAND FELIX MASSIMO PARENTE INTERLUDE I SOLISTI DI PAVIA SE POTESSI AVERE... AMMENTOS LENTOGODENDO BLUE SIMPHONY DO IT! - LIVE VIBRAZIONI CONSONANTI ROMANZE TERRA MATER NUANCES PAY INTENTION PIANO SETTE PASSI VERSO IL CIELO J. S. BACH SONATAS
€ 180,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloInserisci la partita IVA se non disponi di codice fiscale o se il codice fiscale azienda corrisponde alla partita IVA.